giovedì 31 maggio 2007

Grindhouse: A prova di morte

ABBIE
Mi ero innamorata di Cecil.
KIM
Innamorata, per favore! Sul set sembravi sua moglie!
ABBIE
Ero e fui sono le parole giuste.
KIM
Ci siete ancora in mezzo, stronzetta, e lo sai benissimo.
ABBIE
Ah sì? E se è così innamorato di me, perché si è scopato la controfigura di Daryl Hannah?
KIM
Perché è un uomo?
ABBIE
Oh, gli uomini sono delle bestie... Divertente, molto divertente!
KIM
Devi superare queste stronzate, sono passate due settimane.
ABBIE
Oh, non vi ho raccontato la parte migliore: l'ha scopata il giorno del mio compleanno.
ZOE
Ma lui lo sapeva che era il tuo compleanno? E' il regista, sarà pieno di impegni...
ABBIE
Vediamo... Ha mangiato una fetta della mia torta di compleanno e mi ha fatto un regalo. Sì, penso che lo sapesse.
ZOE
Cosa ti ha regalato?
ABBIE
Mi ha fatto una cassetta.
LEE
Non ti ha masterizzato un CD: ti ha fatto una cassetta...!
ABBIE
Sì, e so cosa stai per dire, per cui non farlo.
KIM
A me sembra una cosa romantica.
ABBIE
Sentite, lo so che a voi piace: è adorabile. Ma ha scopato con un'altra il giorno del mio compleanno, com'è possibile che non siate dalla mia parte?
ZOE
Ma voi due scopavate?
KIM
Certo che no!
ABBIE
Pronto? Ti chiami Abernathy, tu?
KIM
Scusa.
ABBIE
La risposta alle tue domande è no, naturalmente no.
ZOE
Cosa vuol dire "no, naturalmente no"?
ABBIE
La ragione per cui Cecil non ha una ragazza da sei anni è perché le ragazze se lo vogliono scopare. E se scopi con Cecil non diventi la sua ragazza - non che io volessi diventarlo - ma se avessi voluto diventare la sua ragazza, se me lo fossi scopato non sarei diventata la sua ragazza. Sarei stata una delle tante storielle. E sto diventando vecchia per queste stronzate.
ZOE
Ma avete fatto qualcosa, almeno?
ABBIE
Zoe, no. Lui fa queste stronzate con troppe ragazze, io non voglio essere una delle tante.
ZOE
Ma gli hai lasciato fare qualcosa?
ABBIE
Sì, gli ho permesso di farmi un massiaggio ai piedi e quando andiamo al cinema gli faccio tenere la mano sul mio ginocchio.
KIM
Senti, tu puoi anche comportarti come una di 12 anni, ma lui si comporta da uomo. Devi concedere qualcosa, a quel tipo.
ZOE
Fammi capire bene: non lo scopi, non glielo succhi, non gli dai la lingua. Invece la controfigura di Daryl Hannah lo fa...
KIM
Prima di avere un tipo devi meritartelo, e puoi incominciare facendo a quel bastardo una sega nel bagno del camper, martedì.
ABBIE
Non ho nessuna intenzione di fargliela.
KIM
Lo so. Ma sai chi gliela farà? La stronza che finirà a vivere nella sua mega villa.
LEE
Sapete, devo dire che non sono d'accordo con tutto quello che ha detto Kim. Però è vero che quando tiri troppo in lungo come hai fatto tu con Cecil, se all'improvviso gli fai qualche porcheria vanno fuori di testa.
ABBIE
Ok, possiamo smetterla di parlare della mia vita sessuale?
ZOE
In realtà stavamo parlando della vita sessuale di Cecil, perché tu non ne hai una...
Quentin Tarantino, "Grindhouse: A prova di morte" (2007).

Sapete, devo dire che in fin dei conti mi riconosco in diverse cose che vengono dette in questo dialogo. Solo che se c'è una cosa al mondo che mi interessa meno di mettermi a parlare di sesso, è sentire qualcun altro parlare di sesso. Pensate che divertimento star lì seduto al cinema a sentire questo dialogo dopo un'ora di proiezione di un film compiaciuto e ridondante come questo nuovo "capolavoro" di Quentin Tarantino, in cui non si fa altro che parlare e parlare e parlare a vanvera e non ne puoi più dopo neanche un quarto d'ora... Oh, ai fan di Tarantino piacerà un sacco... Beh, che se lo tengano! L'inutilità cinematografica al suo peggio.

mercoledì 30 maggio 2007

Jimmy Rino

Come potete leggere qui sotto, settimana scorsa sono stato a Ravenna per seguire il concorso di cortometraggi "Corti da Sogni - Antonio Ricci". Tra i tanti bei film che abbiamo potuto vedere c'era anche il mockumentary di Marzio Mirabella "Il caso Ordero", che attraverso testimonianze e filmati racconta le personalità deviate dei due fratelli Ordero, dai primi atti criminali fino alla guarigione per mezzo di una cura sperimentale. A fare da tormentone nella loro vita, e nel film, questa terrificante canzone di Jimmy Rino, "Il cuore a primavera", che è già diventata la mia suoneria del cellulare.


domenica 27 maggio 2007

Fuori dall'armadio

Sono appena tornato da Ravenna, dove sono stato impegnato come Presidente di Giuria nella sezione 'Corto Cortissimo' del riuscitissimo concorso "Corti da Sogni - Antonio Ricci", e lo stress della manifestazione e del viaggio ha avuto la meglio su di me. Alla fine, dopo lunghe riflessioni, ho deciso che è venuto il momento di fare outing.

Dall'1 al 7 giugno, infatti, farò parte della giuria nella sezione cortometraggi del 21° Festival Internazionale di Cinema GayLesbico e Queer Culture di Milano. Passerò i miei pomeriggi al Teatro Strehler di largo Greppi a guardare cortometraggi provenienti da tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Brasile, dalla Norvegia al Marocco. Il livello dei corti di Ravenna era alto, speriamo che quello di Milano non sia da meno.

Oh, nel caso tu stia leggendo queste righe: mamma, non è che sono improvvisamente diventato omosessuale, eh?

giovedì 24 maggio 2007

Still Not Getting Any...

Do you ever feel like breaking down?
Do you ever feel out of place?
Like somehow you just don't belong
And no one understands you
Do you ever wanna run away?
Do you lock yourself in your room?
With the radio on turned up so loud
That no one hears you screaming

No you don't know what it's like
When nothing feels all right
You don't know what it's like
To be like me

To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like
Welcome to my life

Do you wanna be somebody else?
Are you sick of feeling so left out?
Are you desperate to find something more?
Before your life is over
Are you stuck inside a world you hate?
Are you sick of everyone around?
With their big fake smiles and stupid lies
While deep inside you're bleeding

No you don't know what it's like
When nothing feels all right
You don't know what it's like
To be like me

To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like
Welcome to my life

No one ever lied straight to your face
And no one ever stabbed you in the back
You might think I'm happy but I'm not gonna be okay
Everybody always gave you what you wanted
You never had to work it was always there
You don't know what it's like, what it's like

To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like (what it's like)

To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like
Welcome to my life
Welcome to my life
Welcome to my life
Simple Plan, "Welcome to my Life" (2004).

domenica 13 maggio 2007

La grande fuga!!!


17/3: Blackburn -West Ham = 1 - 2
31/3: West Ham-Middlesbrough= 2-0
7/4: Arsenal - West Ham = 0 - 1
14/4: Sheff Utd. - West Ham = 3 - 0
18/4: West Ham - Chelsea = 1 - 4
21/4: West Ham - Everton = 1 - 0
28/4: Wigan - West Ham = 0 - 3
5/5: West Ham - Bolton = 3 - 1
13/5: Man Utd - West Ham = 0 - 1

Classifica:
15 - West Ham, 41
16 - Fulham, 39
17 - Wigan, 38
18 - Sheffield Utd., 38
19 - Charlton, 34
20 - Watford, 28

Carlos Tevez: 7 gol nelle ultime 10 partite di campionato. E' sua la rete della vittoria all'Old Trafford, che sancisce la salvezza degli Hammers.



mercoledì 9 maggio 2007

Amabili resti

Mi chiamavo Salmon, come il pesce. Nome di battesimo: Susie. Avevo quattordici anni quando fui uccisa, il 6 dicembre del 1973. Negli anni Settanta, le fotografie delle ragazzine scomparse pubblicate sui giornali mi somigliavano tutte: razza bianca, capelli castano topo. Questo era prima che le foto di bambini e adolescenti di ogni razza, maschi e femmine, apparissero stampate sui cartoni del latte o infilate nelle cassette della posta. Era quando ancora la gente non pensava che cose simili potessero accadere.
Alice Sebold, "Amabili resti" (Edizioni e/o, 2002).

Dopo una settimana passata 'sul mercato', Peter Jackson ha firmato l'accordo con la Dreamworks per la produzione del suo nuovo progetto: l'adattamento cinematografico del romanzo d'esordio di Alice Sebold "Amabili resti".
Ispirato dallo stupro subìto dalla Sebold quand'era al primo anno di università, il romanzo è pubblicato in Italia da Edizioni e/o e racconta la storia di Susie, una ragazzina di 14 anni che nel dicembre 1973 viene adescata, stuprata, fatta a pezzi e nascosta nella cantina del suo omicida, un serial killer che vive a pochi passi da casa sua. La particolarità del libro è di essere raccontato dalla stessa Susie, che dal Cielo narra con lo spirito allegro e spigliato tipico dell'adolescenza la sua storia e quella dei suoi famigliari dopo la sua morte.

I diritti di sfruttamento cinematografico furono acquistati dalla Film4 Productions quando ancora il libro non era diventato un best seller (alla fine ha venduto oltre un milione di copie). Lynne Ramsay ("Morvern Callar") scrisse la sceneggiatura e avrebbe dovuto dirigere il film. I gravi problemi finanziari della Film4 obbligarono però la casa di produzione inglese a vendere i diritti e Peter Jackson batté sul tempo proprio la Dreamworks. E' quindi perfettamente logico che sia la casa di Steven Spielberg a produrre la pellicola piuttosto che Warner, Universal o Sony, gli altri Studio che hanno manifestato interesse per il film. La pellicola, sceneggiata dallo stesso trio che aveva scritto "Il Signore degli Anelli" e "King Kong", sarà comunque coprodotta anche dalle Film4.

Le riprese dovrebbero iniziare a fine ottobre, e si svolgeranno tra la Pennsylvania e la Nuova Zelanda. Il budget del film dovrebbe aggirarsi intorno ai 70-80 milioni di dollari e l'uscita nelle sale statunitensi è prevista dalla Paramount per l'ultimo trimestre del 2008.
Secondo Hollywood Reporter, in fase di trattativa Jackson ha presentato un progetto completo di idee di marketing e ha voluto informazioni precise sugli altri progetti della casa di produzione in uscita nello stesso periodo, per essere sicuro che il suo film avrebbe ricevuto sufficiente attenzione da parte dei produttori come del pubblico.

Alice Sebold ha vinto nel 2002 il Bram Stoker Award per il miglior romanzo d'esordio con "Amabili resti", ma nel 1999 aveva già pubblicato il libro di memorie "Lucky" (sempre e/o, da noi) che racconta proprio lo stupro da lei subìto nel 1981.

domenica 6 maggio 2007

La Wikipedia è un bel posto...

...ma da adesso è un posto ancora più bello.




venerdì 4 maggio 2007

My Life in Pictures (1)

Scotty Pelk fa il commesso in una videoteca di Portland, è socialmente inetto ma ha una conoscenza enciclopedica di tutta la storia del cinema. Tanto che non è capace di noleggiare un film se pensa che il cliente stia sbagliando scelta, tanto da arrabbiarsi se i colleghi insistono nel mettere "La Cosa" di John Carpenter tra gli horror invece che nella fantascienza, tanto che alla fine lo licenziano per eccessivo sfrugugliamento di coglioni.
Scotty ha un sito internet, scottysfilmpage.com, che non ha però nessun visitatore nonostante tutti i suoi illuminanti saggi sul cinema. La vita la passa tra la ricerca di un'altra videoteca che lo assuma e una sega sparata pensando alla vicina di casa.
Un giorno Scotty incontra Niko, una ragazza piuttosto scatenata che gli insegna una cosa o due sulla vita e sull'amore. E mentre il Primo Grande Amore di Scotty si trasforma in ossessione, la sua vita inizia a cambiare profondamente...

"Film Geek" è un film indipendente diretto nel 2005 da James Westby e interpretato da Melik Malkasian. Presentato e premiato in diversi piccoli Festival statunitensi, non ha mai avuto una distribuzione cinematografica vera e propria. E' però uscito in dvd e si trova facilmente nei canali alternativi.

Il film non è stratosferico ma è divertente, soprattutto - ovviamente - se siete appassionati di cinema e avete quel nonsoché di geek dentro di voi.
Westby non sembra essere un gran regista, ma forse è colpa del budget ridicolo, e si fatica a immaginare Malkasian in un ruolo diverso da questo, eppure non si può non farsi prendere dal mondo che ci raccontano, nonostante sia chiaramente esagerato a più non posso.

Scotty è simpatico, anche se stupidotto (o forse lo è proprio per questo). Non è mai irritante ai nostri occhi, anzi è divertente sentirlo parlare di cinema, anche se è facile capire come possa irritare gli altri personaggi. Ci fa un po' tenerezza per il modo in cui vive la propria vita, ma ne capiamo la passione e l'ingenuità, come ne capiamo la travolgente passione per Niko: una ragazza bellissima, al lato opposto dell'universo rispetto a lui e anche per questo per lui estremamente interessante. Una donna con la quale non avrebbe mai neanche mezza chance, in un mondo normale... Ma quello in cui vivono i film geek non è un mondo normale, e allora vien quasi da pensare che una storia tra Scotty e Niko potrebbe anche funzionare, potrebbe portare qualcosa di buono a entrambi... E vien quasi da pensare che la conoscenza che del cinema ha Scotty verrà prima o poi premiata... Ma "Film Geek" è una commedia, non un film di fantascienza, e a Scotty non resta altro che sedersi davanti al computer e scrivere un altro saggio, guardando sconsolato il contatore delle visite ancora fermo a zero...

Sì, insomma: Scotty Pelk sono io, solo un po' meno sfigato e senza la vicina di casa figa.

martedì 1 maggio 2007

Chi siamo noi?


Noi semo quella razza che non sta tanto bene,
che di giorno sarta 'fossi e la sera le cene;
e lo posso gridà forte, fino a diventà fioco,
noi semo quella razza che tromba tanto poco.

Noi semo quella razza che aì cinema s'intasa
pè vedè donne gnude e fassi seghe a casa,
eppure la natura c'insegna, sia su monti, sia a valle,
che si pò nascer bruchi pè diventà farfalle;
ecco, noi semo quella razza che l'è fra le più strane
che bruchi semo nati e bruchi si rimane.

Quella razza siamo noi, e l'è inutile fà finta,
cià trombato la miseria e siam rimasti incinta.
Carlo Monni: "Berlinguer ti voglio bene" (1977).