lunedì 26 febbraio 2007

Martin!

Non c'è bisogno di aggiungere altro.

venerdì 23 febbraio 2007

PoP! Goes My Heart

Esce oggi nelle sale italiane "Scrivimi una canzone", una commedia musical-romantica con Hugh Grant e Drew Barrymore.
Niente di eccezionale, ma in fondo neanche una cosa da buttar via. Soprattutto nei primi 2 minuti e 28 secondi, con il videoclip della band di cui lo Hugh Grant del film faceva parte negli anni Ottanta, che da solo varrebbe tutto il film. Qualcosa di clamoroso, soprattutto per noi che siamo cresciuti a pane, salame e Deejay Television...


mercoledì 21 febbraio 2007

venerdì 16 febbraio 2007

giovedì 15 febbraio 2007

Someday, but always one day too late...


90 miles outside Chicago
Can't stop driving
I don't know why
So many questions
I need an answer
Two years later
You're still on my mind.
Whatever happened to Emilia Earhart?
Who holds the stars up in the sky?
Is true love once in a lifetime?
Did the captain of the Titanic cry?

Someday we'll know
If love can move a mountain
Someday we'll know
Why the sky is blue
Someday we'll know
Why I wasn't meant for you

Does anybody know the way to Atlantis?
Or what the wind says when she cries?
I'm speeding by the place where I met you
For the 97th time tonight...

Someday we'll know
If love can move a mountain
Someday we'll know
Why the sky is blue
Someday we'll know
Why I wasn't meant for you

Someday we'll know
Why Samson loved Delilah
One day I'll go
Dancing on the moon
Someday you'll know
That I was the one for you

I bought a ticket to the end of the rainbow
I watched the stars crash in the sea
If I could ask God just one question
Why aren't you here with me?

Someday we'll know
If love can move a mountain
Someday we'll know
Why the sky is blue
Someday we'll know
Why I wasn't meant for you

Someday we'll know
Why Samson loved Delilah
One day I'll go
Dancing on the moon
Someday you'll know
That I was the one for you
New Radicals: "Someday We'll Know" (1998).

mercoledì 14 febbraio 2007

Perché tifo West Ham

Era il 2004, e una ragazza londinese convintissima del valore del West Ham che si preparava ad affrontare il campionato di Prima Divisione inglese fece una scommessa: per ogni vittoria degli Hammers, avrebbe messo in mostra le sue grazie davanti all'obiettivo di una macchina fotografica.


Nasceva così il sito West Ham Lass ("lass", in inglese d'Inghilterra, vuol dire "donna giovane e carina"), e alla fine di quella fantastica stagione - culminata con la promozione in Premier passando per i play-off - le foto pubblicate raggiunsero il notevole numero di 70. In nessuna di queste si vede mai la faccia della lass ritratta, ma nessuno dei tanti visitatori che navigano il sito se ne lamenta, perché il viso è l'unica cosa che la ragazza nasconde.

Ma la scommessa era solo per una stagione, così durante l'estate del 2005 la West Ham Lass toglie le proprie foto dal web, lasciandone solo alcune per "ricordare i bei tempi" e invogliare altre tifose a fare lo stesso e mandarle le foto da pubblicare. Più di 60 ragazze, di ogni fede calcistica, rispondono all'appello, e la stessa WHL decide di rinverdire la scommessa per celebrare la corsa della squadra fino alla Finale di FA Cup contro il Liverpool. Così, il sito in soli due anni supera il milione di visitatori. E non ce n'è uno che possa lamentarsi di quello che vede...

Certo, la mia fede per il West Ham United non ha nulla a che vedere con West Ham Lass, ma mi sembra comunque un'ottima scusa, no?

lunedì 12 febbraio 2007

Notte prima degli esami oggi

Ma v'affanculo, va...




domenica 11 febbraio 2007

sabato 10 febbraio 2007

Wade Phillips

In una affollata conferenza stampa, il proprietario dei miei Dallas Cowboys Jerry Jones ha annunciato che dalla prossima stagione sarà Wade Phillips il nuovo capo allenatore della squadra, il settimo nella storia dei Cowboys e il terzo proveniente dal Texas dopo i grandi Tom Landry e Jimmy Johnson.



Defensive coordinator degli ottimi San Diego Chargers, Phillips è stato il quinto di una serie di dieci candidati ad andare a colloquio con Jones, e tutto sommato la sua scelta è apparsa abbastanza sorprendente, visto che il favorito per il posto sembrava l'offensive coordinator dei Niners Norv Turner (che era anche la mia scelta numero uno, essendo stato l'OC della squadra che vinse il Super Bowl nel '92 e '93). Ma l'esperienza da capo allenatore era tutta a favore di Phillips, e come indica il grande Joe Theismann nel sito della ESPN, Phillips permetterà a Jason Garrett di avere mano libera nell'allenare l'attacco, cosa che con Turner non sarebbe successa; poi Phillips gioca la stessa difesa 3-4 con cui i Cowboys hanno giocato le ultime 4 stagioni; e infine, Phillips "è allenatore dannatamente bravo".

Nella sua carriera da capo allenatore con Denver e Buffalo (e due interim con New Orleans e Atlanta), Wade Phillips ha un record di 48-39. Il problema è che è 0-3 nei play-off, e sono dieci stagioni che non ci riesce di vincere una partita di play-off. Ma sono fiducioso: l'anno prossimo è quello buono!

giovedì 8 febbraio 2007

E sempre a proposito di Super Bowl...

Nel 2004 c'era stato il famoso "wardrobe malfunction" di Janet Jackson, che aveva portato la rete televisiva che ha trasmesso la partita a pagare una multa salatissima e MTV - che organizzava lo show - ad essere estromessa per sempre dal Super Bowl.
Negli anni successivi, quasi a voler prendere le distanze da quell'episodio, la NFL ha fatto esibire in sequenza ottuagenari del calibro di Paul McCartney, Rolling Stones, e quest'anno Prince.


Purtroppo per la NFL, qualcuno ha avuto da ridire sull'esibizione del genio di Minneapolis. Secondo certa gentaglia malpensante, la parte in cui Prince appariva in forma di ombra cinese aveva dei chiari richiami sessuali, ma il portavoce della lega Greg Aiello ha dichiarato che "ci vuole un grande sforzo di immaginazione per far polemica su una performance come questa. It's a guitar..."


Clearly a guitar...

mercoledì 7 febbraio 2007

Ogni maledetta domenica

Con qualche giorno di ritardo, per festeggiare la vittoria degli Indianapolis Colts di Peyton Manning al Super Bowl e per celebrare la bella nottata passata tra amici (e amiche) a vedere la partita, una delle scene più belle del football cinematografico di tutti i tempi.

lunedì 5 febbraio 2007

Fantasmagorie

Quello che segue è considerato il primo vero cartone animato della storia del cinema. Fu realizzato nel 1908 dal cinquantunenne Emile Cohl, caricaturista ex membro del movimento dell'Arte Incoerente - che si proponeva di presentare opere volutamente irrazionali e iconosclaste.

"Fantasmagorie" è composto da 700 disegni che seguono la tecnica narrativa del "flusso di coscienza", ossia la libera rappresentazione dei pensieri così come nascono nella mente umana prima di essere organizzati in frasi logiche. Un omaggio diretto proprio del movimento incoerentista.
Disegnato in maniera classica, il film sfrutta la tecnica inventata da J. Stuart Blackton e denominata "chalk-line effect", che consiste nell'invertire la pellicola negativa in modo che i disegni sembrino disegnati con il gesso su di una lavagna.

Il titolo deriva dal "Fantasmograph", una variante della Lanterna Magica molto popolare verso la metà del XIX° secolo che proiettava immagini fantasmatiche fluttuanti sulle pareti.