Il blog è morto? No, si è trasferito!
12 anni fa
the real film geek
Ci sono 249 supereroi nella città di Toronto. Nessuno di loro ha un’identità segreta. Pochissimi indossano un costume. Nella maggior parte dei casi i loro superpoteri non comportano alcun vantaggio materiale. Anfibio può vivere sia sulla terra che sott’acqua, ma onestamente: a che gli serve? Gli sarà mai utile per trovare lavoro? Al momento Anfibio fa il corriere per Speedy, un’agenzia di recapiti del centro.
Persino la Clessidra, unica tra i supereroi a viaggiare nel tempo, non crede che il suo su-perpotere sia niente di eccezionale. Ti fa no tare subito che tutti sono in grado di viaggiare nel tempo, e infatti procedono in modo costante e inesorabile verso il futuro: un vero superpotere sarebbe la capacità di non viaggiare affatto nel tempo, di arrestarsi nel presente.
Anche se non esistono supercattivi, nessun supereroe è disposto a crederci. Ognuno di loro è convinto che uno degli altri sia un supercattivo. La Perfezionista si scontra con Televendita. Businessman e il Sindacalista si considerano reciprocamente l’incarnazione del male. Anche Anfibio è ai ferri corti con l’I-namovibile.
A ogni festa, al padrone di casa tocca inevitabilmente ascoltare le lamentele di un qualche supereroe scandalizzato: “Non posso credere che tu abbia invitato quello lì”. Oppure capita che due supereroi si imbattano l’uno nell’altro cercando il bagno, e si blocchino guardandosi in cagnesco e strillando: “Tu sei il cattivo! Sei un mostro!”
Le feste migliori le dà la Coniglietta Antistress...
Sei stravaccato sul divano davanti al televisore in attesa del tuo programma preferito, "Oggi le comiche": nell'attesa guardi svogliatamente l'altro canale (se non te lo dovessi ricordare, sappi che allora c'erano soltanto "il primo" e "il secondo").
Mentre compare finalmente il trinagolino bianco che segnala l'inizio di un nuovo programma sull'altro canale, suonano alla porta. Ti alzi per cambiare (altro che telecomando!) e arriva la mamma: "E' Francesco. Vuole sapere se scendi a giocare."
L'Italia era sull'orlo della crisi economica che porterà all'austerity: tra breve le automobili circoleranno a targhe alterne per permettere di ridurre la nostra dipendenza dai paesi fornitori di petrolio, e il governo sarà costretto a una serie di misure impopolari per tentare di ripianare il bilancio. [...]"Facchetti celo, Giubertoni Manca!" è un rapido libro-gioco che mette il lettore nei panni di un ragazzino che ha un solo pomeriggio per trovare quelle quattro mitiche figurine. In più, presenta le regole di diversi giochi che da ragazzini si facevano con le figurine, e che magari si possono fare ancora oggi senza vergogna, sempreché si riesca a ritrovare in solaio quell'enorme mazzo di doppie che si scambiava con gli amici...
Ma cosa importa? Sei un bambino di 7 anni con un problema molto più grande: dopo mesi di duro lavoro e di estenuanti trattative ti mancano ormai solo quattro figurine per finire l'Album dei Calciatori 1972-73, e vuoi assolutamente trovarle!
1) il presidente del Torino, Orfeo Pianelli.
2) la squadra del Foggia.
3) uno degli 'altri titolari' della Ternana, Ermenegildo Valle.
4) il più raro di tutti, lo stopper dell'Inter Mario Giubertoni.
Il film è finito.
Accidenti, è stata dura, ma devo ammettere che è stato anche molto divertente. Gli attori più complicati con cui ho mai lavorato, a parte Bruce Willis, sono stati Optimus Prime e Bumblebee. Hanno richiesto ogni singolo giorno della mia vita per un anno intero. Ma alla fine del lavoro ne è valsa la pena. Ho appena fatto 36.000 miglia intorno al mondo (in due settimane) e ho avuto una première eccezionale al Taormina Film Festival, in un teatro greco costruito molto prima della nascita di Cristo. Mi piace vedere la reazione che il film provoca su persone appartenenti a culture così diverse. Il film sta veramente facendo il giro del mondo. Sono così eccitato per il fatto che tra poco avrete tutti modo di vederlo. Grazie a tutti voi che avete supportato me e il film.
Ma per mettere i puntini sulle "i", il budget iniziale del film era di 145 milioni di dollari, ed è poi salito fino a 150 e qualcosina, che è più o meno la metà di quanto sono costati gli altri blockbuster di quest’estate – e ne sono fiero. Vedo che molta gente in giro per il web non credono a queste cifre, ma se volete sono pronto a scommettere 10.000 dollari sull’unghia che il film è davvero costato questa cifra.
Anche quando i produttori hanno cercato di spedirmi in Canada o in Australia a girare, ho dato un’occhiata in giro ma sapevo che là avremmo fatto una brutta fine. Avevo bisogno di lavorare con i miei collaboratori abituali, quelli con cui ho lavorato per anni, perché sono i migliori del mondo. e poi, credo che un film americano che ritrae l’America dovrebbe essere girato in America. Ho rinunciato al 30% del mio stipendio per poter girare qui a casa. Sapevo che questa era la cosa giusta da fare per il film e ho chiesto ai produttori di fare la stessa cosa – Ian [Bryce] e Lorenzo [di Bonaventura] hanno accetto, Tom DeSanto e Don Murphy (che erano nel progetto da prima di me) no. E questo è stato il mio primo incontro con loro – non volevano che parte dei soldi che spettavano a loro fossero usati per realizzare un film migliore. Questo genere di cose, di solito non mi va giù.
Ora che il film è finito, mi trovo a dover rispondere a domande piuttosto strane fattemi dai giornalisti. Tipo "In che modo Tom ha controllato il set?" Cosa? "In che modo Tom e Don hanno supervisionato il tuo lavoro?" Ma che cazzo…? "Com’è stato lavorare con Tom e Don, che sono così appassionati dei Transformers?" e "Abbiamo sentito che Tom ha scritto la storia – un trattamento di 90 pagine, giusto?" Okay: stop. Facciamo un passo indietro. Tom e Don sono due brave persone, ma lasciate che vi spieghi come sono andate le cose.
Io e Tom abbiamo avuto una riunione creativa per esattamente un’ora e dieci minuti, un anno fa. Mi disse di essere un grandissimo fan dei giocattoli e che mi avrebbe protetto dalle bombe che avrebbero potuto esplodere con un progetto come questo. Il tipo di bombe che esplodono sulla Rete nella forma di "Maledetto Michael Bay", "Hai rovinato il ricordo della mia infanzia, Michael Bay" e tutto questo tipo di minacce di morte. Tom mi ha poi raccontato di tutti i problemi che aveva avuto con il design dei robot e con la sceneggiatura, e io ho capito che la sua visione del film era anni luce lontana dalla mia. Gli ho detto "grazie tante", e poi gli ho indicato la porta da cui uscire. Non gli ho più parlato, tranne che per dirgli "ciao". Di tanto in tanto veniva sul set con degli ospiti, come fosse un parco divertimenti. Non ho mai davvero parlato con Don del film, non a livello creativo. Ho letto le sue note su quanto fosse brutta lo script e quanto schifo facesse il lavoro mio e degli sceneggiatori. Ma durante la lavorazione Don è sempre gentile con me, sapeva che non mi sarei messo a discutere le mie scelte creative con lui.
Un giorno di non molto tempo fa, Alex [Kurtzman] e Bob [Roberto Orci] mi hanno chiamato tutti spaventati perché all’improvviso, dopo che avevamo quasi finito il montaggio, Tom aveva chiesto di essere accreditato come co-sceneggiatore del film, o almeno come soggettista. Ero stupito, perché né io né loro avevamo mai visto alcun trattamento scritto da lui. Beh, ha chiesto di essere accreditato, ma la Writer’s Guild of America ha rifiutato la sua richiesta. Quello però che mi ha fatto veramente ribollire il sangue è qualcosa che ho visto in Rete quando Tom è andato ai Saturn Award e quelli di IESB.net l’hanno intervistato a proposito del film – un film che, lasciatemi aggiungere, lui ancora non aveva visto. Ma si comportava come se l’avesse visto. Rispondeva tranquillamente a tutte le domande, ed è arrivato anche a dire che Hugo [Weaving] "aveva lasciato il suo segno". Ma per favore, erano solo un mucchio di balle: quell’uomo del film non aveva visto ancora nulla, zero assoluto. L'ha visto solamente alla proiezione per la stampa.
Questa è la nuda verità, e devo raccontarla perché sono stufo di rispondere a certe domande.
Quello che queste due persone hanno fatto è stato prendere uno ‘stupido film su dei giocattoli’ e proporlo a tutti senza perdere la speranza di poterlo realizzare anche quando tutti l’avevano rifiutato. Questo glielo riconosco. Tanto di cappello, ma tentare di prendersi meriti creativi davanti alla stampa, lasciatemelo dire – mi fa schifo. Troppo spesso i crediti creativi vanno a gente che in realtà non ha avuto nulla a che fare con il film. Diamine, ormai anche i banchieri che ti prestano i soldi per girare il film e che non hanno la più pallida idea di come si lavori, passano per importanti produttori.
Ma credo che questo sia semplicemente il modo in cui Hollywood funziona.
Immaginate di dover rompere il braccio a qualcuno.Hugh Laurie, "Il venditore di armi" (Marsilio, 2007).
Destro o sinistro, non importa. Il punto è che dovete romperlo, perché se no... be', nemmeno questo importa. Diciamo che se non lo fate vi succederanno brutte cose.
Ora, la mia domanda è questa: rompete il braccio in fretta (snap, ahi!, scusi, mi permetta di aiutarla con questa stecca di fortuna), oppure trascinate la faccenda per otto minuti buoni, aumentando di tanto in tanto la pressione a dosi minime, finché il dolore diventa rosa e verde e caldo e freddo e del tutto insopportabile, da ululare?
Appunto. Ovvio. La cosa giusta da fare, l'unica cosa da fare, è concludere alla massima velocità possibile. Rompere il braccio, offrire un brandy, fare il bravo ragazzo. Non possono esserci altri risposte.
A meno che.
E se odiaste la persona alla quale è attaccato il braccio? Se la odiaste proprio sul serio?
ABBIE
Mi ero innamorata di Cecil.
KIM
Innamorata, per favore! Sul set sembravi sua moglie!
ABBIE
Ero e fui sono le parole giuste.
KIM
Ci siete ancora in mezzo, stronzetta, e lo sai benissimo.
ABBIE
Ah sì? E se è così innamorato di me, perché si è scopato la controfigura di Daryl Hannah?
KIM
Perché è un uomo?
ABBIE
Oh, gli uomini sono delle bestie... Divertente, molto divertente!
KIM
Devi superare queste stronzate, sono passate due settimane.
ABBIE
Oh, non vi ho raccontato la parte migliore: l'ha scopata il giorno del mio compleanno.
ZOE
Ma lui lo sapeva che era il tuo compleanno? E' il regista, sarà pieno di impegni...
ABBIE
Vediamo... Ha mangiato una fetta della mia torta di compleanno e mi ha fatto un regalo. Sì, penso che lo sapesse.
ZOE
Cosa ti ha regalato?
ABBIE
Mi ha fatto una cassetta.
LEE
Non ti ha masterizzato un CD: ti ha fatto una cassetta...!
ABBIE
Sì, e so cosa stai per dire, per cui non farlo.
KIM
A me sembra una cosa romantica.
ABBIE
Sentite, lo so che a voi piace: è adorabile. Ma ha scopato con un'altra il giorno del mio compleanno, com'è possibile che non siate dalla mia parte?
ZOE
Ma voi due scopavate?
KIM
Certo che no!
ABBIE
Pronto? Ti chiami Abernathy, tu?
KIM
Scusa.
ABBIE
La risposta alle tue domande è no, naturalmente no.
ZOE
Cosa vuol dire "no, naturalmente no"?
ABBIE
La ragione per cui Cecil non ha una ragazza da sei anni è perché le ragazze se lo vogliono scopare. E se scopi con Cecil non diventi la sua ragazza - non che io volessi diventarlo - ma se avessi voluto diventare la sua ragazza, se me lo fossi scopato non sarei diventata la sua ragazza. Sarei stata una delle tante storielle. E sto diventando vecchia per queste stronzate.
ZOE
Ma avete fatto qualcosa, almeno?
ABBIE
Zoe, no. Lui fa queste stronzate con troppe ragazze, io non voglio essere una delle tante.
ZOE
Ma gli hai lasciato fare qualcosa?
ABBIE
Sì, gli ho permesso di farmi un massiaggio ai piedi e quando andiamo al cinema gli faccio tenere la mano sul mio ginocchio.
KIM
Senti, tu puoi anche comportarti come una di 12 anni, ma lui si comporta da uomo. Devi concedere qualcosa, a quel tipo.
ZOE
Fammi capire bene: non lo scopi, non glielo succhi, non gli dai la lingua. Invece la controfigura di Daryl Hannah lo fa...
KIM
Prima di avere un tipo devi meritartelo, e puoi incominciare facendo a quel bastardo una sega nel bagno del camper, martedì.
ABBIE
Non ho nessuna intenzione di fargliela.
KIM
Lo so. Ma sai chi gliela farà? La stronza che finirà a vivere nella sua mega villa.
LEE
Sapete, devo dire che non sono d'accordo con tutto quello che ha detto Kim. Però è vero che quando tiri troppo in lungo come hai fatto tu con Cecil, se all'improvviso gli fai qualche porcheria vanno fuori di testa.
ABBIE
Ok, possiamo smetterla di parlare della mia vita sessuale?
ZOE
In realtà stavamo parlando della vita sessuale di Cecil, perché tu non ne hai una...
Do you ever feel like breaking down?Simple Plan, "Welcome to my Life" (2004).
Do you ever feel out of place?
Like somehow you just don't belong
And no one understands you
Do you ever wanna run away?
Do you lock yourself in your room?
With the radio on turned up so loud
That no one hears you screaming
No you don't know what it's like
When nothing feels all right
You don't know what it's like
To be like me
To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like
Welcome to my life
Do you wanna be somebody else?
Are you sick of feeling so left out?
Are you desperate to find something more?
Before your life is over
Are you stuck inside a world you hate?
Are you sick of everyone around?
With their big fake smiles and stupid lies
While deep inside you're bleeding
No you don't know what it's like
When nothing feels all right
You don't know what it's like
To be like me
To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like
Welcome to my life
No one ever lied straight to your face
And no one ever stabbed you in the back
You might think I'm happy but I'm not gonna be okay
Everybody always gave you what you wanted
You never had to work it was always there
You don't know what it's like, what it's like
To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like (what it's like)
To be hurt
To feel lost
To be left out in the dark
To be kicked when you're down
To feel like you've been pushed around
To be on the edge of breaking down
And no one's there to save you
No you don't know what it's like
Welcome to my life
Welcome to my life
Welcome to my life
Mi chiamavo Salmon, come il pesce. Nome di battesimo: Susie. Avevo quattordici anni quando fui uccisa, il 6 dicembre del 1973. Negli anni Settanta, le fotografie delle ragazzine scomparse pubblicate sui giornali mi somigliavano tutte: razza bianca, capelli castano topo. Questo era prima che le foto di bambini e adolescenti di ogni razza, maschi e femmine, apparissero stampate sui cartoni del latte o infilate nelle cassette della posta. Era quando ancora la gente non pensava che cose simili potessero accadere.Alice Sebold, "Amabili resti" (Edizioni e/o, 2002).
Noi semo quella razza che non sta tanto bene,
che di giorno sarta 'fossi e la sera le cene;
e lo posso gridà forte, fino a diventà fioco,
noi semo quella razza che tromba tanto poco.
Noi semo quella razza che aì cinema s'intasa
pè vedè donne gnude e fassi seghe a casa,
eppure la natura c'insegna, sia su monti, sia a valle,
che si pò nascer bruchi pè diventà farfalle;
ecco, noi semo quella razza che l'è fra le più strane
che bruchi semo nati e bruchi si rimane.
Quella razza siamo noi, e l'è inutile fà finta,
cià trombato la miseria e siam rimasti incinta.
"Conosci la legge di gravità, vero? Più una cosa è grande, più ha massa, e più esercita attrazione gravitazionale e attrae a sé piccole cose che le orbitano intorno all'infinito..."Audrey Niffenegger, "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" (Mondadori, 2003).
"Sì..."
"Mia madre che muore... è il fulcro... tutto il resto le gira intorno all'infinito... sogno la scena, e inoltre... è la metà dei miei viaggi nel tempo. Ci vado di continuo. Se tu potessi trovarti lì e indugiare sopra la scena dell'incidente, cogliendone ogni dettaglio, la gente, le automobili, gli alberi, i mucchi di neve, se avessi abbastanza tempo per osservare davvero ogni cosa mi vedresti. Sono dentro le automobili, dietro i cespugli, sul ponte, sopra un albero. Ho visto la scena da ogni angolazione, partecipo persino ai soccorsi: ho chiamato l'aeroporto da una vicina stazione di servizio per far avere a mio padre il messaggio di precipitarsi in ospedale. Sono stato seduto nella sala d'attesa a guardare mio padre che entra a cercarmi. E' terreo, sconvolto. Ho camminato lungo la banchina aspettano che il il mio piccolo sé comparisse, e ho avvolto in una coperto le spella di un bambino esile. Ho guardato il mio faccino incredulo e ho pensato... ho pensato..."
Adesso sto piangendo. Clare mi abbraccia e io piango senza far rumore sul suo seno coperto dal maglione di mohair.
"Cosa? Che cosa hai pensato, Henry?"
"Ho pensato: 'Dovevo morire anch'io'."
"Fuck" is a four-letter word.Harold Perrineau: "Oz", ep. 2 st. 1 (1997).
"Rape" is a four-letter word.
"Wife" is a four-letter word.
So is "Love".
"Fuck" is a curse.
So is Love...
A dare retta ai poeti, un avvenimento doloroso nella vita di un uomo lo cambia dentro. Se perdi una donna che ami, o se perdi le gambe. Di colpo, trovi dentro di te una specie di pace. E' questo che dicono, i poeti. La verità è, che non è vero. Dopo un avvenimento doloroso... tu diventi ancora di più, quello che eri prima. E' dopo un avvenimento doloroso che scopri chi sei realmente, dentro.Harold Perrineau: "Oz", ep. 7 st. 1 (1997).
Cosa vuol dire essere un bravo ragazzo?Kirk Douglas.
Essere un niente, ecco cosa vuol dire! Un grosso zero con un sorriso per tutti...
Must be getting early
Clocks are running late
Faint light of the morning sky looks so phony
Dawn is breaking everywhere
Light a candle, curse the glare
Draw the curtains, I don't care, cuz
It's alright
I will get by
I will get by
I will get by
I will survive
I see you've got your fist out
Say your piece and get out
Yes I get the gist of it, but
It's alright
Sorry that you feel that way
The only thing is to say:
Every silver lining's got a touch of grey
I will get by
I will get by
I will get by
I will survive
It's a lesson to me
The eagles and the beggars and the seas
The ABC's we all must face
Try to keep a little grace
It's a lesson to me
The deltas and the east and the freeze
The ABC's we all think of
And try to win a little love
I know the rent is in arrears
The dog has not been fed in years
It's even worse than it appears, but
It's alright
Cows giving kerosene
Kid can't read at seventeen
The words he knows are all obscene, but
It's alright
I will get by
I will get by
I will get by
I will survive
The shoe is on the hand that fits.
There's really nothing much to it
Whistle through your teeth and spit, cuz
It's alright
Oh well, a touch of grey
Kinda suits you anyway
And that was all I had to say, and
It's alright
I will get by
I will get by
I will get by
I will survive
We will get by
We will get by
We will get by
We will survive
We will get by
We will get by
We will get by
We will survive